Incoronazione dell'immagine della Madonna - 11 Agosto 1894
Bicentenario delle apparizioni 1929-1930
Il Vescovo di Trento Mons. Celestino Endrici dedicò la sua lettera pastorale per la quaresima alla ricorrenza del Santuario di Montagnaga guidando poi tutte le celebrazioni per le feste centenarie nel corso dell'anno. In particolare le celebrazioni iniziarono Il 14 maggio 1929, ricorrenza della prima apparizione: in quell'occasione il Vescovo guidò la processione solenne che portava il quadro della Madonna, protetto ed impreziosito da una cornice lignea dorata, dalla Chiesa-santuario al prato della Comparsa dove celebrò il pontificale, aprendo ufficialmente il ciclo delle commemorazioni per il bicentenario, che culminarono il 26 maggio con la presenza a Montagnaga del Patriarca di Venezia, il Card. Pietro La Fontaine. L’affresco nella calotta dell’abside sopra l’altare maggiore ricorda l’avvenimento.
Didascalie
1. 14 Maggio 1929, bicentenario della prima apparizione: Mons. C. Endrici, Vescovo di trento, presiede la messa pontificale, inaugurando ufficialmente il ciclo delle celebrazioni commemorative.
2. 26 maggio 1929: Il Patriarca di Venezia Card. P. La Fontaine onora con la sua presenza il Santuario della Madonna di Pinè presiedendo la messa pontificale, presente Mons. C. Endrici Vescovo di Trento, presso il prato della Comparsa.
3.Sullo sfondo, l'affresco nel catino dell'abside della Chiesa- santuario che ricorda gli avvenimenti commemorativi per il bicentenario del 1929. In primo piano, al centro di un sontuoso omaggio floreale, la Madonna pellegrina di Fatima ospite al Santuario dal 19 al 21 luglio 2005.
70° annivesario dell'incoronazione: 9 agosto 1964
Il Cardinale Gregorio Pietro Aghagianian, di origini armène, onorò il santuario della sua presenza nell'occorrenza del 70° anniversario dell’Incoronazione della Madonna (1894) celebrando la solenne messa pontificale nel prato della Comparsa il 9 agosto 1964.
La storia ricorda tra l'altro questo cardinale, poichè rappresentò il principale candidato al soglio pontificio nel conclave del 1958, che elesse poi Angelo Giuseppe Roncalli, Papa con il nome di Giovanni XXIII.
Altri avvenimenti di rilievo
12 ottobre 1984: sancita con ordinanza civile la Solennità del 26 Maggio
Una delibera del Comune di Baselga di Pinè ha fissato la festa patronale dell’altopiano il 26 maggio; ogni anno una processione muove in questo giorno da tutti i paesi dell’Altopiano verso la Comparsa, dove a turno i sindaci rinnovano il triplice voto civile durante la celebrazione della Messa. Il primo voto della comunità risale al 1737 dopo che per l'intercessione di Maria la comunità pinetana fu preservata dal flagello della peste bovina.
A questo voto se ne aggiunsero altri in due ulteriori occasioni in cui la comunità Pinetana pregò la S. Vergine di essere protetta nel corso del primo e del secondo conflitto mondiali.
30 aprile 1995: il Papa san Giovanni Paolo II menziona espressamente il Santuario di Pinè
Nel pellegrinaggio apostolico a Trento, Giovanni Paolo II, al termine della solenne Concelebrazione per la Beatificazione del Vescovo Nepomuceno Tschiderer, a mezzogiorno, ha guidato la preghiera mariana "Regina Coeli" pronunciando poi queste parole: "Come l'Italia intera, così il Trentino è costellato di Santuari mariani. Vorrei qui ricordarne alcuni, particolarmente cari al popolo cristiano che abita in queste splendide valli: La Madonna di Caravaggio in Montagnaga di Pinè..."
2000 - Anno Santo dell'Incarnazione e 2015-2016 - Anno Santo della Misericordia: il Santuario di Montagnaga è chiesa giubilare.
Il Card. Caffarra a Montagnaga nel 2004
Nella primavera del 2004 l'allora arcivescovo di Bologna Mons Carlo Caffarra (poi elevato alla dignità cardinalizia nel 2006 da Benedetto XVI) soggiornò alcuni giorni a Montagnaga per un ritiro di preghiera e riposo, presso il convento delle suore della Carità di Giovanna Antida Thouret Il suo soggiorno avvenne in forma strettamente riservata e privata per non turbare la tranquillità dell'iniziativa. Solo pochissime persone ne furono informate. Ciò testimonia quanto, nella sua discrezione, questo eminentissimo Pastore (scomparso recentemente il 6 settembre 2017) fosse legato in maniera forte a questo luogo privilegiato di Maria.
Nella primavera del 2004 l'allora arcivescovo di Bologna Mons Carlo Caffarra (poi elevato alla dignità cardinalizia nel 2006 da Benedetto XVI) soggiornò alcuni giorni a Montagnaga per un ritiro di preghiera e riposo, presso il convento delle suore della Carità di Giovanna Antida Thouret Il suo soggiorno avvenne in forma strettamente riservata e privata per non turbare la tranquillità dell'iniziativa. Solo pochissime persone ne furono informate. Ciò testimonia quanto, nella sua discrezione, questo eminentissimo Pastore (scomparso recentemente il 6 settembre 2017) fosse legato in maniera forte a questo luogo privilegiato di Maria.