Tanti pensano che la gente comune possa solo assistere impotente a questo scempio e non abbia alcun potere decisionale; ma è solo un alibi per lavarsene le mani come Pilato.
Per chi crede esiste l'arma della preghiera, più potente di tutte le “sanzioni” che i vari Paesi del mondo possono mettere in atto (e sui cui effetti è lecito dubitare…). In questo Link è riportata anzitutto la preghiera in Lingua Ucraina a disposizione dei nostri fratelli e sorelle di quella terra domiciliati o profughi tra noi.
Per chi crede, ma anche per chi non crede, si apre la porta della “solidarietà concreta”, per la quale offriamo indicazioni in questo stesso link.
Per chi crede esiste l'arma della preghiera, più potente di tutte le “sanzioni” che i vari Paesi del mondo possono mettere in atto (e sui cui effetti è lecito dubitare…). In questo Link è riportata anzitutto la preghiera in Lingua Ucraina a disposizione dei nostri fratelli e sorelle di quella terra domiciliati o profughi tra noi.
Per chi crede, ma anche per chi non crede, si apre la porta della “solidarietà concreta”, per la quale offriamo indicazioni in questo stesso link.
Молитва за мир в Україні
Пресвята Маріє, Мати Ісуса Христа, Князя миру,
ми любимо тебе,
засмучені долею багатьох наших братів і сестер,
жертв смертельної війни, що забирає свободу, руйнує домівки,
провокує спустошення і смерті в нашій країні.
З вірою благаємо твого заступництва
для сімей, які змушені розлучатися та тікати до чужих земель, щоб знайти притулок;
для дітей, на обличчях яких стер посмішки терор;
для хворих, старих, які не в змозі врятуватися
і змушені шукати в порятунку в напівзруйнованих і небезпечних укриттях.
Марія, жінка, яка відчула біль,
бачачи останній подих свого вмираючого Сина,
Запевни нашому народові твою присутність, підсилюй його у терпіннях
і супроводь до Царства небесного тих, які втратили життя по
причині цього абсурдного конфлікту.
Ти, яка через жорстоку ворожість Ірода,
пережила втечу та вигнання в чужу країну,
Подай ласку тим,
хто змушений покинути нашу батьківщину відчути щирість,
людяність у кожному місці де їх прйматимуть.
Ти з покірною і сміливою вірою величала Господа,
який розвіяв гордих у задумах їхніх сердець.
Скинув могутніх з престолів, підняв угору смиренних;
наситив благами голодних, багатих же відіслав з порожніми руками.
Тому то ми до тебе припадаємо,
бо ти Всіх скорбних радість І пригнічених заступниця,
І голодуючих кормителька,
Скитальців потіха,
Нехай ці слова долетять відлунням до нашої України в ці страшні дні
Маріє, заступися за нашим, бідним, пригнобленим і нещасним народом,
щоб засвітилося нам світло віри в майбутнє життя,
справедливості і миру.
Амінь
PREGHIERA PER LA PACE IN UCRAINA
Dio dei nostri Padri, grande e misericordioso,
Signore della pace e della vita, Padre di tutti.
Tu hai progetti di pace e non di afflizione,
condanni le guerre e abbatti l'orgoglio dei potenti.
Tu hai inviato il tuo Figlio Gesù
ad annunziare la pace ai vicini e ai lontani,
a riunire gli uomini di ogni razza in una sola famiglia.
Ascolta il grido dei tuoi figli
minacciati da conflitti d’inaudita potenza,
ridotti alla fame, costretti alla fuga;
è a loro nome che ti gridiamo:
mai più la guerra, spirale di lutti e di violenza;
minaccia per le tue creature in cielo, in terra e in mare.
In comunione con Maria, Madre di Gesù,
vittima lei stessa di sopraffazione
e costretta con il Figlio e con Giuseppe a cercare rifugio nell’esilio,
ancora ti supplichiamo:
parla ai cuori dei responsabili delle sorti dei popoli,
ferma la logica della sopraffazione e della conquista,
suggerisci con il tuo Spirito soluzioni nuove,
gesti generosi ed onorevoli,
spazi di dialogo e di paziente attesa
più fecondi delle affrettate scadenze della guerra.
Padre di Gesù Cristo, principe della Pace, e Padre di noi tutti,
concedi alle popolazioni dell’Ukraina e del mondo intero
un futuro di giustizia e giorni di pace.
Amen
(Preghiera di Giovanni Paolo II, adattata ai giorni nostri)
Signore della pace e della vita, Padre di tutti.
Tu hai progetti di pace e non di afflizione,
condanni le guerre e abbatti l'orgoglio dei potenti.
Tu hai inviato il tuo Figlio Gesù
ad annunziare la pace ai vicini e ai lontani,
a riunire gli uomini di ogni razza in una sola famiglia.
Ascolta il grido dei tuoi figli
minacciati da conflitti d’inaudita potenza,
ridotti alla fame, costretti alla fuga;
è a loro nome che ti gridiamo:
mai più la guerra, spirale di lutti e di violenza;
minaccia per le tue creature in cielo, in terra e in mare.
In comunione con Maria, Madre di Gesù,
vittima lei stessa di sopraffazione
e costretta con il Figlio e con Giuseppe a cercare rifugio nell’esilio,
ancora ti supplichiamo:
parla ai cuori dei responsabili delle sorti dei popoli,
ferma la logica della sopraffazione e della conquista,
suggerisci con il tuo Spirito soluzioni nuove,
gesti generosi ed onorevoli,
spazi di dialogo e di paziente attesa
più fecondi delle affrettate scadenze della guerra.
Padre di Gesù Cristo, principe della Pace, e Padre di noi tutti,
concedi alle popolazioni dell’Ukraina e del mondo intero
un futuro di giustizia e giorni di pace.
Amen
(Preghiera di Giovanni Paolo II, adattata ai giorni nostri)
LA SOLIDARIETA' tramite la CARITAS DIOCESANA
In riferimento alla situazione sempre più grave e complessa a causa della guerra in Ucraina, la Diocesi di Trento, attraverso Caritas Diocesana, condivide l’appello alla solidarietà rilanciando una duplice raccolta fondi per rispondere all’emergenza.
Un primo filone solidale andrà a sostegno dei progetti avviati da Caritas Italiana in accordo con le analoghe organizzazioni in Ucraina.
Eventuali offerte per tali finalità vanno versate sul conto corrente bancario della
Cassa Centrale Banca
– IBAN: IT 41 G035 9901 8000 0000 0081 237
– intestato a: Arcidiocesi di Trento/Caritas diocesana
– con la causale “Erogazione liberale Emergenza Ucraina”.
Un secondo canale per contribuire economicamente ad alleviare la crisi ucraina è legato al Tavolo per la solidarietà responsabile già attivo da anni nella città capoluogo, coordinato dal Comune di Trento in collaborazione con numerosi altri enti, tra cui la stessa Caritas diocesana.
Per sostenere questo fondo, che si occuperà in particolare dell’accoglienza di nuclei familiari in fuga dalla guerra o che, come loro, si trovano sul territorio in emergenza abitativa in strutture locali, si possono effettuare versamenti sul conto corrente bancario
- IBAN: IT 87Y0830401811000045356565
- intestato a: Cooperativa sociale Villa S.Ignazio
- con la causale “Erogazione liberale Emergenza Ucraina”.
Eventuali offerte per tali finalità vanno versate sul conto corrente bancario della
Cassa Centrale Banca
– IBAN: IT 41 G035 9901 8000 0000 0081 237
– intestato a: Arcidiocesi di Trento/Caritas diocesana
– con la causale “Erogazione liberale Emergenza Ucraina”.
Un secondo canale per contribuire economicamente ad alleviare la crisi ucraina è legato al Tavolo per la solidarietà responsabile già attivo da anni nella città capoluogo, coordinato dal Comune di Trento in collaborazione con numerosi altri enti, tra cui la stessa Caritas diocesana.
Per sostenere questo fondo, che si occuperà in particolare dell’accoglienza di nuclei familiari in fuga dalla guerra o che, come loro, si trovano sul territorio in emergenza abitativa in strutture locali, si possono effettuare versamenti sul conto corrente bancario
- IBAN: IT 87Y0830401811000045356565
- intestato a: Cooperativa sociale Villa S.Ignazio
- con la causale “Erogazione liberale Emergenza Ucraina”.